martedì 30 luglio 2019

Ricettario a pennello

Sugo di pomodoro con cipolla

(per Claudia e Daniele)
Ingredienti:
  • Pomodori, tanti, maturi e buoni, direttamente dall'orto, rosso di cadmio chiaro
  • cipolla, rossa, meglio se esteticamente apprezzabile, rosso quinacridone 
  • Qualche foglia di basilico se c'è
  • Olio q.b., ma di quello buono, ocra gialla con una punta di verde smeraldo
  • Sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
Preparazione:
sbucciate la cipolla, tritatela finemente con un coltello, qualche lacrima è ammessa, approfittatene per far uscire i sentimenti molesti.
Mettete poco olio in una pentola a bordi alti di acciaio, o in una pentola antiaderente.
Aggiungete la cipolla tritata, fatela stufare a fuoco bassissimo con un coperchio, non deve friggere altrimenti prende sfumature color terra d'ombra bruciata e poi è tutto da rifare.
Se necessario aggiungete un cucchiaio di acqua, o di trementina, vedete un pò voi.
Continuate la cottura aggiungendo acqua quando serve, appena la cipolla risulterà un po’ trasparente. unite i pomodori.
Aggiungete lo zucchero, serve ad eliminare l’acidità del pomodoro. E un pò di olio di lino, per far scivolare meglio il pennello.
Salate, cuocete a fiamma bassa con coperchio per circa 20/30 minuti, ogni tanto una mescolata, ma con amore, il sugo ringrazierà.
Servite sulla pasta cotta al dente, oppure appendete il risultato in cucina vicino al frigorifero, l'importante è che tutto sia fatto con un bel sorriso.

E poi gustate.




"Cipolle" olio e foglia d'oro su tavola 20x20cm
"Pomodori" olio e foglia d'oro su tavola 20x20cm



mercoledì 24 luglio 2019

Prove di volo

Quel momento magico e tragico, individuabile tra la seconda e la terza media. Lo riconosci da dettagli che potrebbero sembrare insignificanti: lei inizia ad andare a scuola con il mascara, lui a usare il deodorante, lei chiede silenzio per il compagno che deve parlare, lui chiede scusa per non aver rispettato una fila. Brufoli, occhi rossi di lacrime, risate sguaiate e magliette firmate, amicizie finite e ricominciate, si consumano drammi che gli adulti nemmeno si immaginano in quelle cinque ore sui banchi e poi giornate passate a imparare canzoni a memoria, ginocchia sbucciate in bicicletta e ghiaccioli sciolti sulle panchine. Iniziano i sogni da mettere nel cassetto, i traguardi da rincorrere e le occasioni da non perdere. Ancora bambini in corpi di una taglia più grande.
Fanno prove di volo per staccarsi dal nido, volano rasenti per paura di cadere, ma vanno.
La cosa pazzesca è che lo fanno tutti insieme, come uno stormo di passerotti in partenza.
La Cresima la fanno più o meno in quel periodo lì e lo Spirito Santo festeggia quel turbinio di cambiamenti e di domande e di cartelle pesanti e cuori leggeri. 

Matteo ha ricevuto la Santa Cresima. E' successo già due mesi fa in effetti, sono io che sono un pò in ritardo sui tempi virtuali. Nonostante un passato da educanda non sono particolarmente affezionata ai classici temi religiosi così per questo set di bomboniere abbiamo optato per gli uccellini in partenza. 15 pannelli di 15x15 cm dipinti a mano su mdf di spessore 14mm, con foro per appenderli. La tecnica è olio su tavola con particolari in foglia d'oro.



















L' augurio a Matteo di un volo a ciel sereno...