mercoledì 30 aprile 2014

Dolce d'Amore



Cosa non si fa per amore...
Io che al massimo faccio un piatto di pasta con il sugo pronto, Io che quando voglio proprio esagerare mi cimento nelle polpette di ceci quadrate (non buonissime, ma fanno bene e sono tanto belle!), io che quando sento parlare di organizzazione domestica mi viene l'orticaria, io che faccio rabbrividire la nonna dei miei figli (suocera) perchè il budino lo compro già fatto... proprio Io, mi sono improvvisata pasticcera.
No, pasticcera è pretendere troppo, diciamo che ho fatto la torta ecco. Una torta anche un pò artistica se vogliamo metterla giù così...
Per i due anni di Carlotta ho fatto la torta, tutta, da cima a fondo. Ho cotto il pan di spagna, ho montato la ganache al cioccolato fondente, ho frullato, farcito, infornato, ho ridotto la cucina ad un campo di battaglia, ma alla fine, ho fatto la torta. Sembra venuta bene no? Con tutti i bombi colorati e le stelline a decorarla... Era anche buona, giuro, forse un pelino asciutta subito, ma perfetta il giorno dopo... e vedere quelle dita lì pronte a ravanare nella panna mi da una soddisfazione...

Per amore si prova, si sperimenta, ci si butta in imprese impossibili. Per amore si cambia, si migliora, a volte si diventa ciò che non avevamo mai creduto di poter essere... Voi cosa fate per amore che non avreste fatto per nessun altro motivo?



mercoledì 23 aprile 2014

divagazione numero due





Ditemi, quali sono i colori che più vi piacciono? E quali sono invece i colori o gli accostamenti di colore che sentite più "vostri"? Le due cose coincidono o fanno a botte l'una con l'altra? E soprattutto, siete sicuri che la vostra scelta sia assolutamente personale, oppure avete preso quella direzione influenzati dalle tendenze del momento?

Volevo fare una coperta che fosse solo mia. Ho scelto con cura i colori da usare e ho allenato ogni sera la mia lentezza per portarla a termine. E poi quando l'ho vista finita, ho scoperto di essere diversa da come mi ero immaginata.
Pensavo di essere una da colori saturi, accesi, o almeno vivaci, e invece mi accorgo di essere più una dai colori polverosi e neutri.
Pensavo che mi piacessero riccioli e merletti, e invece no, la mia coperta rivela che non amo i fronzoli ed è secca, senza bordo, nuda, senza cornice.
Pensavo di essere una persona che vive di sfumature e invece le mie zone sono ben definite, nette, dichiarate, senza compromessi.
E' solo una coperta, ma racconta più lei di mille parole in fila indiana.

Non è più stagione, lo sò, ma io me la tengo vicina al letto lo stesso per le sere fresche, o anche solo perchè mi piace guardarla, mi piace gustarmi l'accostamento dei suoi colori, mi piace la trama fitta della mezza maglia alta e mi piace anche sentirne il peso tra le mani (per l'esattezza 1,2kg!).

Il filato è Annel Rapido, 100% acrilico che ho acquistato qui, nello shop della bravissima Ilaria-IDA.
La qualità del filato è ottima e la professionalità della titolare esemplare in quanto il materiale è arrivato ben confezionato e nel giro di pochissimi giorni. In più nel momento in cui si è verificato un piccolo intoppo (mancava un colore di quelli che avevo richiesto!), sono stata subito contattata via mail (...notare che era un giorno festivo) e abbiamo risolto alla velocità della luce con una sostituzione!
Insomma... dieci e lode... e, siccome al momento i filati sono tutti in offerta, io ho già fatto rifornimento di gomitoli per le prossime due coperte!
Vi piace? E voi... di che colore la vorreste la vostra coperta?





martedì 15 aprile 2014

Allegria sulla tavola di Pasqua

In questo periodo prevale nettamente la Mammitudine su tutto il resto. Sarà che stò aspettando del materiale senza il quale non posso procedere con i miei lavori, o più probabilmente è l'avvicinarsi dell'appuntamento pasquale (con tanto di ben SEI giorni di vacanza dall'asilo!) al quale non voglio farmi trovare impreparata...
fatto stà che in questi giorni di dipingere proprio non se ne parla.

Certo che in qualche modo la mia vena creativa deve sfogarsi, prendere aria, respirare, sopravvivere..
Ecco, giusto per non farla oziare troppo ho trovato del materiale interessante che voglio condividere con voi: segnaposti a tema (pasquale ovviamente!)

Se anche voi avete dei piccoli commensali per il pranzo di Pasqua o di Pasquetta, date un'occhiata a queste idee, alcune sono commestibili, altre possono essere usate per giocare, altre ancora sono dei bei ricordi da conservare...  di sicuro aggiungeranno una nota allegra alla vostra tavola.
In comune hanno principalmente due cose: sono facilissimi da realizzare e sono perfetti anche per i più grandi!
Cliccate sul numero per approfondimenti!


Felice Pasqua a tutti voi!

1. semplice e originale con i marshmallow

2. Origami con tutorial

cajitas de pascua para imprimir
3. stampabile e allegro

4. capiente per gli ovetti o le caramelle

Baby Chicks: 10 of the Cutest Easter Crafts Ever
5. essenziale con sorpresa...

ellas inspiration -
6.  un classico rivisitato

venerdì 11 aprile 2014

Evasione del venerdì - Grant Peacoff

Jungle Twilights - Grant Peacoff


Quella che finisce è stata, per me, una settimana parecchio impegnativa e altrettanto inconcludente: sto' sprofondando in un venerdì senza capo né coda, con cento cose iniziate e voglia di finirle pari a zero.
Come se gli impegni non bastassero mi sono messa a fare il cambio di stagione negli armadi, le pulizie di primavera in casa da cima a fondo, ho fatto discutibili ordini online di materiali per belle arti, di lana per uncinetto, di abiti estivi per i bambini, ho preso addirittura un complicato meccanismo per l'apertura automatica del portone del garage (ma qui c'è lo zampino dell'uomo di casa).
Mi sono fatta vedere dall'otorinolaringoiatra per sentirmi dire che "è ora di asportarle queste tonsille!" e già che c'ero mi sono fatta togliere un brutto neo dal dermatologo. 
Ho fatto code a tutti gli sportelli di tutti gli uffici pubblici del paese e ho avuto la brillante idea di lavare i piumoni e di stenderli  proprio mentre nella casa di fronte gli operai stavano rifacendo il tetto in mezzo ad un polverone infernale.
In tutto questo delirio ho anche lavato la macchina (io ODIO lavare la macchina!), ho iniziato almeno quattro progetti artistici che sono miseramente falliti e ho tolto il pannolino a Carlotta (e chi sa cosa vuol dire ben capirà che è un bell'impegno anche questo!). 
Per finire in bellezza ho avuto l'intuizione del secolo e cioè "se lo può fare la parrucchiera perchè non potrei farlo io?!" e così, forbici alla mano, ho dato una spuntatina ai capelli di Leonardo, o almeno, questa era l'idea di partenza ... dopo due giorni con un beatles (questa è della mia amica Cree!) di un metro e dieci  con la frangetta storta in giro per casa, papà con un taglio estivo da far invidia a Jean Louis David è intervenuto salvando il salvabile. 
Ah, dimenticavo... ho anche invitato venti persone a casa nostra per il pranzo di Pasquetta... tutto bene insomma, normale amministrazione. Sarà la primavera che istiga alla frenesia compulsiva senza meta? Mah... a me piace così, in fondo è anche per questo caos di idee, progetti, intenzioni e disattenzioni che amo follemente la mia vita.

Comunque avevo bisogno di guardare altrove e così ho deciso di proporre anche a voi un'evasione.
Vi mando a curiosare nella galleria di un pittore che mi ha colpito profondamente. Il suo nome è Grant Peacoff, è' un artista di San Diego, California. Io l'ho scoperto casualmente durante il mio viaggio negli States di qualche anno fa e mi sono subito piaciuti il suo mood fresco e le sue atmosfere rilassate. Guardate i suoi quadri e poi mi direte se a voi non fanno impazzire i suoi accostamenti di colore "elettrici" e quel suo stile sospeso tra illustrazione, fumetto e graffito. Dipinge con colori ad olio anche lui e forse mi piace così tanto proprio perchè ha quel coraggio di osare che a me un pò manca. Prima o poi farò qualcosa ispirandomi al suo stile, nel frattempo andate qui per conoscerlo meglio e poi  fatemi sapere cosa ne pensate...  buon fine settimana a tutti!

mercoledì 9 aprile 2014

Ikea Hack n°1 - ovvero il tavolino "maipiùbernoccoli"

Se dico Lack cosa vi viene in mente? Certo, il tavolino di IKEA a 7,99€... per chi ancora non mastica l'Ikeese è lui:


Io ne avevo uno proprio così, bianco come questo, comprato chissà quanti anni fa per il soggiorno.
Poi è diventato il tavolino dei bambini e così si è trasformato in cucina, banco degli attrezzi, officina, cassa del supermercato, tavolo da disegno, tornio da scultore, laboratorio di chimica... un tavolino bianco è stato tutto questo e chissà quante altre cose ancora.
Ma c'era un problema: gli spigoli... eh sì, se avete a che fare con dei bambini piccoli sapete benissimo quanto le loro testoline siano attratte dagli spigoli appuntiti e sapete altrettanto bene a quanto servano i paraspigoli (...silenzio...): provate ad incollare un paraspigolo e contate fino a cinque: uno, due.. al tre lo stanno già addentando,... quattro, e ... voilà, al cinque è già stato sradicato a morsi.

Ecco, appunto, c'è bisogno di una rivisitazione, per usare l'Ikeese : urge un IKEA HACK!

Ho utilizzato:
  • tavolino Lack di IKEA
  • tappetini puzzle
  • colla millechiodi
  • telo di plastica trasparente 
  • taglierina
  • graffettatrice

e' stato talmente semplice che non c'è bisogno di spiegazione, ma se per caso volete copiare l'idea ecco come procedere:


  1. partiamo dai bordi del piano del tavolino: ritagliate quattro strisce di puzzle a misura e incollatele sui bordi appunto, poi fate asciugare
  2. assemblate quattro pezzi di puzzle e appoggiateli al rovescio sul pavimento
  3. abbondate con la colla sul piano del tavolo e poi appoggiatelo "a faccia in giù" sul puzzle a terra cercando di  centrare il disegno, poi lasciate asciugare
  4. a questo punto potete rifilare i bordi con la taglierina
  5. smontate le quattro gambe del tavolino 
  6. ora potete stendere a terra il telo di plastica trasparente
  7. appoggiate il piano del tavolo sulla plastica con la faccia superiore rivolta verso il basso
  8. fissate la plastica con le graffette alla parte inferiore del piano
  9. rimontate le gambe del tavolo ed ecco il risultato, un tavolino pratico, lavabile, versatile e colorato, ma soprattutto, a prova di zuccate!









domenica 6 aprile 2014

Uova di Pasqua

Come anticipato qui quest'anno la mia Pasqua contempla sì le uova come da tradizione, ma in una veste un pò insolita... Ecco i primi quattro decopanels pasquali. Sono pannelli in mdf di 20x20x1cm dipinti a olio su fondo a smalto acrilico. Sono tutti dotati di foro nella parte posteriore per essere appesi ad un semplice chiodo. In più questa volta ho aggiunto cartellino e biglietto augurale che volendo può essere personalizzato sul retro. 
Fatemi sapere se vi piacciono, intanto Buon appeti... emh no, Buona Pasqua a tutti!!





martedì 1 aprile 2014

cena in terrazza?

Ho la fortuna di avere un bel balcone, grande, luminoso, ci si può stare comodamente seduti a mangiare in sei o forse addirittura in otto persone.
Però è poco sfruttato perchè la zona è molto ventilata, perchè all'ora di pranzo ci batte il sole quasi a picco e perchè nelle sere estive siamo invasi dalle zanzare. Ma soprattutto il mio balcone è inutilizzato per questo motivo, quello vero: da quando siamo venuti a vivere qui non ho mai avuto voglia, nè tempo, nè fondi finanziari per renderlo un pochino speciale.
Ci ho pensato su, forse il tempo si trova, la voglia mi stà venendo e i soldi non fanno la felicità... eh sì, aiutano, ma vorrei riuscire a trovare una soluzione più creativa con oggetti di recupero e un pò di fantasia.
E allora, visto che la stagione del sole è bella che arrivata e visto che sono stufa di questo balcone così spoglio, ho deciso di impegnarmi su questo fronte, ci provo dai, magari è una buona scusa per una cena di inaugurazione! 
Intanto dovrò 1.cercare delle tende per sole e vento, 2.comprare una bella scorta di zampironi e 3.farmi crescere il pollice verde per aggiungere qualche fiore o qualche pianta (veri!)...
Sono curiosa di vedere cosa riuscirò a combinare, intanto ho cercato qualche idea online per chiarirmi le idee, sono soluzioni molto diverse nello stile e nella composizione, ma in ognuna ho trovato qualcosa da copiare...

Guardate cosa si può fare...

...con delle vecchie assi e sgabelli industriali..
Sencillo y muy apetecible!

... con le tende scorrevoli per riparare dal sole e dei bei cuscini colorati...

...con un buco nel tavolo per le bibite fresche...
e una vecchia lanterna ridipinta di rosso...

... con tessuti, cuscini, vasi in colori vitaminici...
terrazza color

...con tendoni appesi e poltrone da spiaggia...
http://www.apartmenttherapy.com/holy-amazing-outdoor-patio-tra-92324

..con pomodori e peperoncini usati come elementi decorativi... e poi per un bel sughetto...
Furnish Balcony With Flowers and Plants: Green make your outdoor space



... con lanterne appese e un bel tappeto per l'ora del tè...

...con mattoni forati e cuscini fai da te per una seduta alternativa ed economica...


... con materiali di recupero per un tavolo d'effetto..
The Re|Surface Table  in wood furniture  with Wood Vintage Table patchwork modular

...con una vecchia cassa di legno per un contenitore su ruote...


*cliccate sulle immagini per approfondire l'argomento...